RUFA Contest |

OH MY EARTH!

 

Il tema della sesta edizione del RUFA Contest intende esprimere un ritorno alle origini. Abbiamo tutti la stessa Madre: umani,
animali, vegetali. Siamo materia viva di un unico ecosistema, la Terra, suprema fonte della nostra evoluzione. La storia dell’uomo,
la sua ricerca, si sono da sempre animate dentro questo sistema completo, organico, perfetto, ma nel suo principio cardine
estremamente semplice. Un sistema del quale siamo anello di passaggio verso il futuro. La natura, suprema ispirazione per arte
e ingegneria, ci ha fatto desiderare la sua emulazione e così, guidati dalle nostre emozioni e stati d’animo, abbiamo riprodotto
forme, colori, filmati, scritto parole, evocato suoni. Ma se da una parte l’opera o il progetto cercano di replicare ciò che già esiste,
dall’altra sono una testimonianza irrinunciabile che proietta gli umani verso la comprensione e perciò, l’evoluzione.

 

STAFF

Per organizzare un evento di questa portata, ogni anno l’Accademia individua una squadra di eccellenze professionisti da dedicare esclusivamente all’ideazione, alla produzione e all’allestimento del Contest. Il RUFA Contest è un momento di crescita e confronto per tutte le studentesse e gli studenti che, supportati dallo staff RUFA, si mettono in gioco con progetti altamente creativi e professionali.

 

Fabio Mongelli

Direzione generale

Alessandro Mongelli

Partnership & sponsorship manager

Laura Campana

Segreteria organizzativa

Emanuele Cappelli

Direzione artistica

Cristiana Pagnottelli

Ufficio comunicazione

Ernesto Pastore

Ufficio stampa

Commissione interna: Anne-Ritta Ciccone, Emiliano Coletta, Fabrizio dell’Arno, Genny di Bert, Meltem Eti Proto, Guido
Lombardo, Antonio Pace, Raffaele Simongini, Caterina Tomeo
Tutor: Christian Angeli, Paolo Buonaiuto, Bruno Capezzuoli, Alessandro Ciancio, Emiliano Coletta, Bruno D’Annunzio, Fabrizio Dell’Arno, Davide Dormino, Francesco Lagi, Federico Landini, Alessandro Marinelli, Harald Pizzinini, Giordano Ricciardi, Raffaele Simongini, Emanuele Tarducci, Caterina Tomeo, Alessandro Vergoz, Andres Zabala, Massimo Zomparelli
Visual Design: Cappelli Identity Design
Documentazione video: Jumping Flea
Documentazione fotografica: Claudia Rolando

RUFA Contest 2020

 

OH MY EARTH!

 

Sono una tua gemma,
nasco da una tua figlia.
Ti respiro, ti bevo, ti mangio.
Sfiorandoti, imparo a riconoscere me stesso.
Insostituibile, musa ispiratrice, culla dell’evoluzione.
Mi fai sentire ospite, mi fai sentire parte.
Con te sono libero,
da te vibro di emozione
e io so dimenticarti, Madre.
Così infinita e irripetibile, Terra.

 

Siamo materia viva di un unico ecosistema, la Terra, suprema fonte della nostra evoluzione. La formazione accademica intende
fornire una risposta per essere parte attiva del tema universale della Madre Terra. Una risposta/progetto potente come un’aurora
boreale o leggera come un battito d’ali di una farfalla.

JURY

Essere scelti per scegliere. 

RUFA pone particolare attenzione nella formazione della giuria del Contest. I migliori professionisti del mondo delle arti, della comunicazione, della progettazione e dell’intrattenimento sono chiamati a esaminare e valutare le opere in gara per proclamare lo studente vincitore.

Marcella Cossu

Storico de La Galleria Nazionale

Barbara Goretti

Responsabile Dipartimento
Educativo Cinecittà si Mostra –
Istituto Luce Cinecittà

Giulia Pedace

Ufficio iconografico e
documentazione MAXXI

Federica Pirani

Storica dell’arte

Emanuele Cappelli

Direttore artistico RUFA Contest

Raffaele Simongini

Critico cinematografico e Docente RUFA di Cinema

Fabio Mongelli

Direttore RUFA – Rome University
of Fine Arts

Progetto vincitore

 

Hybris

 

HYBRIS

La sezione aurea è da secoli considerata simbolo di armonia ed equilibrio, ed è il principio sul quale la natura tutta si plasma. L’uomo, figlio della Terra, parte di questa perfezione, pecca di superbia. Egli non solo si serve di ciò che la Natura generosamente concede, ma decostruisce, scompone quell’equilibrio per un instabile, precario ed effimero tentativo di crearne uno nuovo e migliore. Tuttavia, non è in grado di gestire il microcosmo da egli stesso creato, che richiede sostegni e rinforzi. La sezione aurea, nella sua rappresentazione geometrica, viene quindi frammentata nelle sue otto sezioni e riorganizzata in una struttura organica, creando un nuovo ordine instabile, che necessita il supporto di puntelli, realizzati invece con materiali inorganici, per impedirne il crollo altrimenti inevitabile.

Progetti Finalisti

Contact

 

RUFA

RUFA – Rome University of Fine Arts
Via Benaco, 2 – 00199 – Roma, Italy
Tel. +39 06 858 659 17
unirufa.it
contest@unirufa.it