#06 INTERFERENZA

MARIA CAVINATO

Il progetto Interferenza consisterebbe nel rendere l’idea del contrasto nel suono come lo scontro tra onde. In fisica si definisce Interferenza la sovrapposizione di due o più onde in un punto dello spazio. Ciò può essere reso graficamente come impatto tra onde d’acqua. Vorrei, attraverso quest’opera, parlare di come da un conflitto, si possa ottenere un rafforzamento reciproco, trasformando un atto di opposizione in uno di osmosi. Il progetto prevede una superficie in plastica 1m x 9m da posizionare come un tappeto e su cui, a smalto bianco e nero (uno a base d’acqua e l’altro a base di acqua ragia), i due non-colori opposti si mischiano, o meno, spontaneamente, alludendo allo scontro e all’armonia, non solo visivi ma anche chimici. Il contrasto che può essere di opinioni, culture, suoni, colori e altro, non è sintomo di sentimenti negativi, bensì fonte di arricchimento e armonia per ambo le parti, così come evidenziato dallo studio fisico della natura.

My project, named Interferenza, would consist in making the idea of ​​contrast in sound like the clash between waves. In physics, we define  wave interference the superpose of two or more waves at a point in space. This can be rendered graphically as an impact between waves of water. Through this work, I would like to talk about how from a conflict, we can achieve mutual reinforcement, transforming an act of opposition into one of osmosis. The project includes a 1m x 9m plastic surface to be placed like a carpet and on which, in black and white glaze (one based on water and the other based on white spirit), the two opposite non-colors mix or not, spontaneously, alluding to confrontation and harmony, not only visual but also chemical. The contrast that can be of opinions, cultures, sounds, colors and other, is not a symptom of negative feelings, but a source of enrichment and harmony for both sides, as evidenced by the physical study of nature.