In fisica quantistica si afferma che l’osservatore modifichi le proprietà dell’osservato. Questo accade anche nei rapporti sociali, ma con un vantaggio: il dialogo. A parole o meno, c’è uno scambio continuo tra individui e tra individui e mondo. Questo permette all’osservato di influire a sua volta sull’osservatore. Ogni nostra azione e pensiero influisce, anche se spesso inconsapevolmente, su ciò che ci circonda. In quest’opera i personaggi sono divisi spazialmente tramite split-screen e riuniti temporalmente grazie alla telecamera e al suono. A sinistra la fiction, a destra il documentario.
In quantum physics it is said that the observer modifies the properties of that which they observe. This also happens in social relationships but with an advantage: dialog. With or without words, there is a continuous exchange between individuals and between individuals and the world. This allows the observed to influence also the observer. Every action and thought we make influences everything that surrounds us, even if often unconsciously. In this artwork the characters are spatially divided by the split-screen and temporarily reunited thanks to the camera and to the sound. On the left fiction, on the right documentary.