#13 ECHINOIDEA

CAMILLA GURGONE

Tutto ha una sua unicità dettata da differenze e particolarità. Ogni individuo ha una visione della realtà che percepisce in modo diverso a seconda della propria formazione culturale e ideologica: inevitabilmente questo crea classificazioni, selezioni e preferenze spesso pregiudicanti, dettate da una lettura superficiale delle cose. Ogni Estate, per 15 anni io e mio padre abbiamo raccolto dai fondali scheletri di ricci marini portando avanti una collezione che, nonostante i numerosi pezzi, non aveva mai due esemplari simili tra loro. L’installazione costituita da 910 dermascheletri di echinoidea, riporta il tentativo fallimentare di trovare una corrispondenza tra i vari pezzi, catalogandoli con un’ etichetta che ne riporta il diametro e posizionati su una griglia di Amsler, un reticolo geometrico utilizzato per rivelare i difetti visivi causati da imperfezioni della retina.

People have their own view of reality, depending on how they were raised and what culture or education they are coming from: this inevitably causes prejudice or choices based on discriminating factors, when life is filtered through superficial lenses. Each summer, for 15 years, my father and I have collected sea urchins shells bringing together a collection that, despite the numerous pieces, never presents an example identical to the next one. The installation consists of 910 skeletons of echinoidea, refers to a failed attempt to find a correspondence between the various pieces, cataloging them with a label that shows their diameter. The shells are positioned on an Amsler grid, a geometric pattern originally invented to reveal visual defects caused by retinal imperfections.