Attraverso un video il progetto vuole evidenziare lo stato attuale del mondo, dove tutto è controllato da divieti, barriere, muri e recinzioni. In un mondo senza password, invece, è possibile arricchire le nostre conoscenze, le nostre idee, le nostre vite, abbattendo le barriere mentali. Ma i poteri forti, senza che noi ce ne rendiamo conto, organizzano una società del controllo che inibisce la libertà di movimento e l’accesso al sapere, producendo povertà e molte solitudini. Un mondo senza password invece sarebbe un mondo comune, aperto e, soprattutto, più ricco. ---------- The main goal of this project is to underline the actual status of the world, where everything is under control of prohibitions, barriers, walls, and fences. Instead, a world without passwords would enrich our knowledge, ideas and lives. But - without our being aware - strong forces are creating a “society of control” that restricts our liberty of movement and access to knowledge, producing poverty and solitude. A world without passwords would be, instead, a common world, open, and, above all, richer.